Brindiamo alle storie d’amore, alle serate per noi, agli sguardi che si incrociano. A quello che siamo stati e che saremo, alle notti di sesso, ai “ti amo” che rimangono sospesi nell’aria. Alle mani che si sfiorano, ai vestiti lasciati sul pavimento in una stanza e anche nell’altra come fossero briciole. Ai baci rubati nell’ascensore. Alle mani che si tengono strette, alle gambe che si intrecciano. Alla felicità vissuta e poi lasciata, dimenticata. Al mare in primavera, al vento che spettina i capelli e a tutti i perdono, dei propri errori e di se stessi. Ai buonanotte e ai buongiorno, alle parole non dette, alle anime che si incontrano ma che non possono stare insieme. Perchè è tutta qua la vita. E allora brindiamo alle storie d’amore finite e a quelle che verranno.