La luce che entra dalle tapparelle con quei strani giochi di ombre sul muro, nessun rumore, la tranquillità. Il piumone che non servirebbe, tanto è come se fosse estate tra le sue braccia. Gli abbracci. Il cellulare chissà dove, senza l’ansia di chiamate, messaggi e le conversazioni fiume di whatsapp. Le amiche le sentirai più tardi, quando troverai il coraggio di uscire da quella strana serenità, tranquilla, tu che sei l’irrequietezza. I vestiti lasciati sul pavimento dalla sera prima. Non avere chiuso occhio, ma non essere stanca. La voglia di musica e di un thè al limone. E la felicità di sentirti, per una volta, nel posto giusto al momento giusto.
Aspettare l’alba.
Svegliarsi, prendersi per mano.
Love is in the air.
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