Glamour Marmalade

Mi chiedono una breve bio per un’intervista.
Ecco quello che ne è venuto fuori.

Mi chiamo Martina ma questo lo sapete già. Sono umbra per metà, grazie a papà, e metà belga, grazie alla mamma ma con la famiglia originaria delle Marche. Direi per par condicio 1/3 umbra, 1/3 belga, 1/3 marchigiana. Perciò niente occhi azzurri, pelle candida e capelli biondi. Ho i capelli neri, gli occhi marroni e la carnagione scura.“Il destino fa brutti scherzi” e questa non è l’eccezione ma la regola. Nonostante tutti pensassero che, figlia di un dottore, prendessi medicina all’università, ho strabiliato tutti e mi sono iscritta a Lettere. Perché? Perchè in tempi di crisi, dove tutti sono avvocati o medici, bisogna farsi furbi e fare quello che gli altri non vogliono fare o non sanno fare. Raccogliere le arance in Sicilia (terra che adoro e amo immensamente) sarebbe però stato troppo difficile. Il motivo? Io e le attività pratiche di qualsiasi tipo – vedi cucinare, stirare, cucire e pure la palestra – viviamo in due universi contrapposti. Ho abbandonato così i sogni di gloria, preso il calamaio e deciso di scrivere. Il resto è storia. Ah si, sono innamorata. “Innamorata della vita”. (Dicono così le very important people no?)