Glamour Marmalade

Il computer è acceso, la tazza di thè caldo alla mia destra. Rovente con quell’odore di cannella che scalda l’anima. E poi la pioggia che incessantemente cade sulla finestra della mansarda con il rumore che si attenua solo quando il temporale sta per finire. E’ tornato l’autunno con gli acquazzoni improvvisi che colgono sempre nel momento in cui si è a piedi in uno dei vicoli della città. Senza ombrello ovviamente. Con le foglie secche ai lati delle strade. Foglie mosse dal vento e dai mille colori: quelle stesse sfumature con cui si veste il paesaggio. Marrone, arancio, rosso spento. Non c’è neanche bisogno dei filtri di Instagram per far sembrare le tonalità nitide. Ad osservarle non si può che rimanere incantati. I rumori, invece, sono quelli del vento che scompiglia i capelli legati in una coda che va a cadere sul foulard avvolto al collo. Perché l’autunno è anche moda. Quella moda che ti fa riprendere maglie pesanti ed apprezzare la lana. Che non sarà così glamour, ma quanto fa stare bene. Bene come un abbraccio, come una crostata alla marmellata di fichi appena sfornata e come le caldarroste, che bruciano le dita, da mangiare davanti alla tv. E proprio i programmi televisivi tornano con il tempismo di sempre ed i soliti volti noti a farci compagnia nelle serate trascorse a casa. Da Simona Ventura a Morgan giudici di X Factor, poi Striscia la Notizia ed ancora Pechino express, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, Carlo Conti eternamente abbronzato ed i mille volti di Barbara D’Urso che ci ha abituati ad interpretazioni d’arte drammatica così finti che anche Manuela Arcuri potrebbe vincere l’Oscar. Poi il campionato per la gioia di tutti gli uomini del pianeta che senza calcio si sono sentiti un po’ soli. Per sentirne meno l’assenza in questa estate, hanno letto ogni mattina la “Gazzetta dello sport” manco fosse un testo sacro, hanno giocato partite di calcetto con gli amici almeno una volta a settimana e mandato in tilt la playstation. Le donne, invece, di calcio ne hanno capito ben poco se non l’unica notizia di mercato di loro interesse: Melissa Satta ha lasciato San Siro, ma è arrivata al suo posto Federica Nargi. Anche questo è calcio. In un’ottica femminile ma pur sempre calcio. Un autunno in cui l’agenda si infittisce di impegni e buoni propositi dimenticati dopo poche settimane. Con la parola “cambiamento” al primo posto. Poco importa che sia in amore, al lavoro, in famiglia, nella scelta di un libro o nello stile. Per non parlare della parola “dieta” che ritorna ad essere pronunciata proprio in autunno. L’indecisione è sempre se frequentare un corso in palestra o di ballo latino-americano. Ma c’è anche chi punterà sulla terza possibilità: pop corn, coca cola e cinema. Magari in compagnia di qualcuno. Chissà che questo autunno non porti qualche sorpresa.