Si scrive per un bisogno.
Si scrive perché si crede in qualcosa. Si scrive per passione, per solitudine, per lavoro, per nostalgia. Ed ancora per un’idea o un ideale. Per raccontare qualcosa e per far ridere. Per insegnare che dietro ogni singola parola c’è un mondo fatto di suoni ma anche di sensi. Quelli inconsci, quelli nascosti che appartengono ad ogni persona. Si scrive per distrarsi, per esprimere il proprio mondo, la propria identità, il proprio carattere. Si scrive per un desiderio. Per dire “ti amo” in 140 caratteri di un sms. Per trovare una propria verità tra le parole o per andare in cerca di qualcosa. Ed in alcuni casi di qualcuno. Si scrive per ricordare. Che sia su un diario, un blog o un portale, ed ancora su un giornale o un’agenda che racchiude un anno di impegni e di esperienze, si scrive per emozionare ed informare. Ma, soprattutto, per emozionarsi. Si scrive su un foglio stropicciato bianco quel numero con un pennarello nero, trovato nella borsa confusamente, mentre sei al telefono con un’amica. Quello stesso pezzo di carta che terrai in borsa, fino a quando non troverai il coraggio di chiamare lui. O meglio scrivergli un messaggio.
4 Commenti
ottimo, si scrive per emozionarsi, per emozionare…baci ady, buona domenica
Look and the City, H2O Fashion added
These pictures are just lovely!
the-creationofbeauty.blogspot.com
adoravo scrivere .. ogni secondo scrivevo .. ora grazie alla tecnologia ho perso l’ispirazione .. bel post comunque!
Scrivere per emozionarsi…assolutamente si!!! bel post!!!
Nuovo post sul mio blog – consigli su come evitare di rimanere senza memoria su Blogger e non poter più caricare le foto 😀
http://curlsandfrecklescs.blogspot.it/2012/11/no-more-space-for-photos-to-upload-free.html
xoxo
Simona