Glamour Marmalade

1)       Oggi vorrei rassicurare l’universo femminile.
“Esistono ancora gli uomini che regalano fiori“. Ed io ne ho la prova.2)       Studiare, studiare e studiare, è il motto dell’estate. Adieu vacanze.3)       Come procede lo shopping per i saldi? Io sono stata brava, non ho comprato nulla in attesa di andare a Roma domenica. Se avete dei consigli su negozi, centri commerciali e quant’altro nella capitale, che aspettate? Parliamone.4)       Mi sono innamorata. E se proprio lo volete sapere, vi dirò di cosa. Delle Miss Piggy di Pinko (curiose?). Vi dico la verità: ero scettica all’inizio quando ne ho sentito parlare, ma poi le ho viste. Non potete capire: le rifiniture perfette, il disegno ironico e la qualità indiscutibile. Nei prossimi giorni ne vedrete delle belle su Glamour Marmalade.5)       Era la notizia che non volevamo sentire. Quella che sancisce ancora una volta l’addio di una grande maison italiana verso nuovi lidi (il Quatar precisamente). Dopo Fendi, Gucci e Bulgari, la storia della moda made in Italy vede la perdita di un altro tassello: Valentino, che saluta così Permira per la Mayhoola for investments (holding finanziaria araba che comprende anche Tiffany, Lvmh e Harrod’s). Il valore della transazione? Circa 700 milioni di euro. Sempre pochi per la maison del rosso, della ricerca sopraffine e della eleganza senza tempo.6)       “Ti ho sognata… eravamo da Dafne e tu mi hai chiesto se venivo al mare con te. Erano le 19.50 e alle 20.10 eravamo già al mare (guidavi tu!). Abbiamo fatto il bagno vestite poi siamo ripartite subito perchè tu la mattina dopo avevi un concorso. La spiaggia era stupenda, c’erano i scalini fatti di sabbia per arrivare al mare. Mi sono svegliata felice! ♥”. Quei messaggi che ti cambiano la giornata e ti riempono il cuore. Che dire? Grazie.7)       Per la prima volta capisco che non c’è niente di peggio dell’invidia, del senso di inferiorità, dell’arrivismo. E soprattutto dell’accidia e dell’incapacità di gioire per le cose belle che succedono agli altri, soprattutto se sono amiche. Non provo odio verso di lei, ma profonda tenerezza per un’esistenza persa. O se vogliamo inutile.8)       Devo imparare a cucinare. Non ci sono più scuse o giustificazioni. Sotto suggerimento di care amiche, considerata la mia scarsa capacità in cucina (anche per preparare un semplice piatto di pasta in bianco), vi indico una delle migliori pagine facebook di cucina, Philadelphia Italia, non solo per chi è già un’esperta ma anche per chi è un’imbranata come me tra i fornelli. Buona lettura di ricette.9)       Le mie amiche si sposano. Intorno a me tutti si sposano. O hanno intenzione. O ne parlano. Ma io tengo duro. Non mollo. (prove di resistenza contro il ‪matrimonio). 

   La mia concezione di cucina: