Non so cucinare, stirare, stare in compagnia. A volte mi rinchiudo nei miei pensieri, a tratti divento sfuggente. Non so dare certezze e tendo a scappare via. Sono incoerente, lunatica. Ho mille difetti, forse anche di più. Ma, del resto, chi è che non li ha? Parlo poco e dico quanto basta, so ridere ma anche piangere e sono un disastro in tutto quello che è la quotidianità. Mi piacciono i film strappalacrime e forse sarai costretto a vederti le mille puntate di Grey’s anatomy, venti volte Pretty Woman. Non so cosa sia un fuorigioco, chiamo poco e non mando così tanti messaggi. Ho un’ottima memoria, ricordo ogni singola parola di un discorso registrato nella mente. Sono quasi sempre spettinata e senza trucco, anche d’inverno in casa sto a piedi nudi. Non bevo birra e vino rosso, solo bianco. Non mangio un granchè, ma adoro il sushi e dormo poco. Sono una che aspetta l’alba e si sveglia al tramonto. Tutti motivi validi per lasciarmi andare.
Ma so amare, in maniera folle.
E, credimi, questo è tutto quello che basta.
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