Glamour Marmalade

Cose da fare in questo week-end.
– Studiare che gli esami non si superano con un sorriso e uno sbattere di ciglia.
Nel dubbio, vado a comprarmi un mascara per un effetto extra-volume-extra-curl-lash-waterproof (KIKO docet). Se supero tutto quello che devo superare, come vuole la mia di deontologia, organizzare una serata di quelle all’insegna di tacchi, chiacchiere e alcol. Musica ovviamente. 
– Provare a essere una zia brava. Una di quelle che il sabato sera si comporta alla perfezione. Ma c’è tempo. 
– Andare dal parrucchiere perchè qui ho voglia di un taglio nuovo. Del resto, mi ostino a tenere i capelli lunghi. Sempre legati, però. Sapete come vorrei farli? Un caschetto più lungo davanti e più corto invece dietro. Lo shatush sulle punte per renderle più chiare, da abbinare con un rossetto che colora le labbra di fragole e uno smalto lampone. A proposito di smalti, ogni volta che cambio tonalità e lo passo per ben due volte sulle unghie, mi sento una donna migliore. Decisamente. Ora che ci penso, però, mica voglio tagliarmeli davvero i capelli. Mi piace l’idea di immaginarmi diversa. Credo però che mi manchi il coraggio. Non di tagliarli, tanto ricrescono, ma di cambiare. Del resto, qualsiasi donna ha un legame nascosto, misterioso, a tratti viscerale, con i propri capelli: si dice, infatti, che tagliarli comporta la volontà di rivoluzionare la propria vita. A quanto pare, non sono ancora pronta a stravolgermi l’esistenza. Per ora.
– Riposare poco e fare l’una ogni sera minimo senza sapere precisamente perchè. Guardare la puntata della serie tv American horror story che, tra parentesi, è ricominciata. O “Alice nel paese delle meraviglie“. Che poi, in fondo, un po’ mi ci sento come Alice. Castana e non bionda e senza quel vestito celeste che non mi ha mai convinta.- Sbronzarmi con la vodka alla fragola e poi tornare a casa con quell’odore di bucato che sento mentre sto mettendo le chiavi nella serratura. Quel profumo che ti avverte di essere arrivata a destinazione. – Continuare a non struccarmi per la mancanza di forze, disseminando scarpe, giacchino in pelle da perfetta biker in camera. Andare a letto con indosso l’abito – che no, non è una t shirt. La mattina dopo un gran mal di testa e chiedermi cosa ho fatto la sera prima senza avere una risposta.
Ma quello che non si ricorda, non è successo.
Questa è la regola.

Ho bisogno di una vacanza, l’ho detto?
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