Sapete cosa sono le fasi “nude” nella vita? E non mi riferisco alle labbra, al make up e a tutte le tendenze beauty di questo mondo ma alla modalità “nude” nell’anima, con la voglia dell’imprevedibile, senza freni e senza nessuna possibilità di difesa per rincorrere la felicità dopo che per anni pensavate di averla trovata e vi stavate accontentando della monotonia di una relazione? In queste fasi, vi renderete conto di una serie di innumerevoli considerazioni e pensieri. (…)
Una cosa – anzi più le ho capite: tipo che l’ordinarietà, quella prevedibilità degli eventi giorno dopo giorno, non fa parte del mio presente e tanto meno del mio futuro. Che mi piacciono le persone che mi rincorrono e che dimostrano qualcosa giorno dopo giorno: ricordatevi che dare per scontata una presenza è il miglior modo per perderla. Che le persone che “giocano” a perderti è meglio lasciarle vincere. Che mi annoio facilmente, che basta poco per perdere la fiducia e, una volta che accade, non c’è modo per riacquistarla. Che lasciarsi trasportare dall’incertezza del futuro, è migliore di ogni certezza del passato. Che i tradimenti non si perdonano mai, serve a poco o nulla, tanto prima o poi se non fai i conti con il passato, è il passato che torna a prenderti a schiaffoni. Che le amiche bisogna tenersele strette che saranno loro a farti vedere le cose belle della vita quando tutto sarà nemmeno nero, ma senza colore. Che tornare a ridere ha sempre bisogno di qualcuno a fianco, anche solo per una notte. Che dormire con lui e svegliarsi con un abbraccio rende tutto migliore. E che l’errore più grande che potremmo permettere è pensare di non poter amare più qualcun altro. Succede, eccome.
E in tutto ciò, con le giornate emotivamente instabili e nella caduta di tutte le vostre certezze, non vi sentirete mai così vive.
Per la cronaca, io come Leo DiCaprio ai Golden Globes.
Ogni volta che scopro chi sia la nuova fiamma dei miei ex.
(Grazie, per avermi lasciata andare)
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