Vado a ballare questo sabato e la mia attenzione si focalizza su un gruppo di 20enni tutte tirate, abitino alla moda corto. Impeccabili, perfette per la foto selfie di turno. Alte 1.80 m, cosa che io non li raggiungo manco con i tacchi. Ballano in cerchio e cantano a memoria il tormentone del momento. In inglese perchè, a parte le ballate di Raffaella Carrà o di Claudia Mori, ormai tutte le canzoni sono nella lingua di Lady Gaga. Quella elementare della serie: I love you, I’m blu da ba di da ba da, Tonight – give me everything tonight e così via. Quelle lì non ridono mica e hanno lo sguardo un po’ perso. Perso verso lo specchio che hanno lì davanti. Il punto scelto per ballare, potete scommetterci, sarà quello in prossimità di un qualcosa – qualsiasi – che rifletta la propria immagine. Se gli passi accanto per arrivare al tavolo, dalla parte opposta della sala, non si spostano manco a chiederlo per favore. Perché “loro sono le donne che non devono chiedere mai”, ballando tra loro il ballo del mattone. Quel mattone che tu cerchi per tirarglielo in testa.Ma la cosa che subito balza agli occhi è la coreografia quando il dj passa alcune canzoni. Giuro in stile Pink Ladies di Grease, senza giacchino rosa in pelle. Braccio destro piegato in maniera orizzontale mosso da destra a sinistra, e poi spostato dall’alto in basso. Idem con l’altro braccio. I piedi ovviamente allo stesso ritmo con il corpo rigido. Con la sensazione di trovarsi a lezione di aerobica. (La prossima volta porto lo step).
Vorrei così essere chiara sullo scenario che si profila da secoli in discoteca
dimostrando una sacrosanta verità: in discoteca non si rimorchia.
(Prospettiva femminile: “Quanto so’ figa e bella”.
Prospettiva maschile: “Quanto se la tira quella oh”.
E così l’uomo andrà sempre da quella seduta con l’aria un po’ annoiata,
pensando di salvarle la serata.
Prospettiva femminile di quella annoiata sulla sedia:
“Che palle questo, che vuole amò? Puzza pure”).E non è mai un profumo sensuale, di sigaretta appena spenta o di quello che manda fuori di testa ogni donna (vedi Aqua di Giò). Mai.
E’ sudore misto a quattro/cinque Jin Tonic di troppo.
Perciò uomini un consiglio ve lo do: deodorante sempre e Vigorsol Air. (Controindicazioni: l’effetto dello scoiattolo nella pubblicità).
Credits: weheartit
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