Siamo fissate. Per molte donne l’estate equivale a due parole ben precise: prova costume ed abbronzatura. E chiunque di voi lo neghi, mente spudoratamente a se stessa. Vacanze con le amiche e/o fidanzato, mojiti e ricerca di un uomo per le single vengono subito dopo. Ma non c’è niente da fare, la forma fisica perfetta e la pelle nera sono le priorità estive per ogni donna. Senza dubbio però in questi tre mesi l’abbronzatura viene prima di tutto. Un bisogno da cui dipende tutta una estate. Ed ogni mezzo è valido per ottenerla perfetta.
Ci sono quelle che dalle 9 della mattina fino alle 9 della sera per 90 giorni (da giugno ad agosto), in modalità balena spiaggiata, con asciugamano, le più sofisticate con il lettino, costume assolutamente modello bikini dei più glamour, con una borsa contenente creme, olio e acceleratori, si stendono al sole con un intervallo lato A/lato B di un’ora ognuno. “E’importante per l’abbronzatura omogenea. Che poi, sai, è talmente difficile prendere il sole sulle gambe, non parliamo dei polpacci”, se gli chiedi il motivo di tanta precisione. Che se usassero tanto impegno ed il senso delle proporzioni, della temporalità ad esempio nella musica, potrebbero creare delle melodie che Mozart in confronto sarebbe un musicista alle prime armi. Sono talmente tanto minuziose nell’indicarti i vari trucchi del mestiere che potrebbero scrivere un trattato sui metodi più veloci ed efficaci nel diventare brasiliana in 7 giorni. (Come vi ho detto loro si sdraiano al sole per 3 mesi, convinte che solo così l’abbronzatura possa durare tutto l’anno). Poi ci sono quelle che vanno in spiaggia con il ragazzo. Mentre lei si organizza per il sacro momento con dei riti ben definiti (stendersi sulla spiaggia ma non prima di aver preso lo spruzzino profumato e posizionato a portata di mano), lui comprende fin dal primo istante che sarà una giornata difficile. Soprattutto se qualcuno, mentre lei è sdraiata impegnata nel diventare nera, disgraziatamente le si avvicina spostando un grumolo di sabbia sul telo. Il rischio omicidio è così sempre in agguato. Naturalmente sono quelle che vanno al mare ma non entrano in acqua: “Sai i capelli, si rovinano con il mare. E sono stata ieri dal parrucchiere”. Per non parlare di quelle con l’extension che con quel nido in testa potrebbero ospitare una famiglia di gabbiani.Quelle della birra invece chiedono al fidanzato: “Amore me ne vai a prendere una al bar? Quella con più malto però”. E visto che sono solo le 10 della mattina, il dubbio che le reazioni nevrotiche quotidiane, siano dovute alla crisi di astinenza da alcool, diventano delle certezze. Ed invece la birra viene usata come una qualsiasi protezione solare, spalmata su tutto il corpo. (Posso giurarvi che l’ultima volta che sono stata in spiaggia ho sentito con le mie orecchie una signora di una certa età che si spalmava addirittura l’olio. D’oliva però. E più che al mare mi sembrava di essere ad una gara di body building tanto era unta).
Ma non è finita. Perché oltre a queste precise tipologie di metodi alquanto discutibili, c’è chi fa uso di quelle creme o spray auto-abbronzanti. In questo caso vorrei specificare due cose. Se proprio volete usare questi prodotti, spalmateli bene per evitare così le striature con la pelle abbronzata/colorata che si alterna a quella bianca. Ma soprattutto vorrei dirvi che più che brasiliane, donne che ne fate uso, sembrate carote. L’arancione infatti va di moda questa stagione solo nei vestiti. Non sulla pelle.
Poi c’è chi va al mare come me che si dimentica il telo, la protezione e quant’altro. Il costume se lo ricorda solo perchè lo indossa. E la balena spiaggiata la interpreta in acqua. Visto che non sono capace nemmeno a nuotare, se vedete una ragazza che sta a mollo con una ciambella e i braccioli, non domandatevi chi sia. La risposta è semplice: sono io.
11 Commenti
perfect photos! I love them!
http://thesmallnoble.blogspot.de/
I love all the photos ftom this post !
post molto carino 🙂
buone vacanze!
Great photos
Ahah 🙂
Io vado al mare tutti i giorni perché ce l’ho a cinque minuti e sto sdraiata sul lettino solo per leggere quando sono sola 🙂
Amo nuotare e giocare a beach volley, quindi sono sempre in movimento, tranne quando mi fermo per una partita a carte!
Che palle stare tutto il giorno sdraiate a prendere il sole xD
http://fehmoda.blogspot.it/
Io ti adoro! 🙂
Non vado al mare perchè mi piace il bianco della mia pelle e non riesco a guardarmi quando sono abbronzata. Guardo sempre con un misto di invidia e compatimento le signore che si arrostiscono al sole dal 1° giugno al 15 settembre (giorno in cui a Genova ufficialmente viene chiusa la stagione balneare!), utilizzando quegli acceleratori che, sì le faranno diventare scure subito, ma quanti danni alla pelle, a fine stagione assomigliano ogni anno di più a delle egiziane… sì, alle mummie però!
Cri
http://fashionsnightfever.blogspot.com
io quest’anno per la prima volta ho deciso di boicottare il mare, disgustata dall’immondizia galleggiante (hanno anche il coraggio di dire che il mare di ladispoli non è inquinato, ma se lo faccessero loro il bagno tra gli assorbenti!)…quindi, un po’ per necessità un po’ per fare una sorta di esperimento, sono arrivata al 9 agosto bianca come in pieno dicembre, non esco nelle ore calde e sto sempre nella penombra…odio il caldo e andare al mare senza poter fare il bagno sarebbe una tortura, quindi tanto vale non andare proprio 😛
(in compenso faccio post sul mio look ideale per la spiaggia…ahaha, rimarrà solo un sogno!!!)
NEW POST – HOW TO BE CHIC ON THE BEACH! 🙂
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hihihi!!! sei malefica lo sai nevvero?? sarà x questa tua vena ironica che adoro leggerti!
un bacione!
http://www.pursesinthekitchen.com
new post!!!
Mi hai fatto venire una gran voglia di andare al mare..ma le fissate come me per la pelle lunare devono sentirsi delle aliene per forza d’estate? 🙁
very nice
belle foto =) anche io ho un blog, che ne dici di passare? mi farebbe molto piacere! =)