Glamour Marmalade

Siamo capricciose, ironiche ed anche permalose. Complicate. Siamo tutte delle grandi registe, tipo Spielberg, capaci di vedere la realtà in maniera molto ma molto surreale, quasi fantascientifica. Le nostre associazioni di idee infatti farebbero tremare lo stesso Joyce. Ci leghiamo a volte ai ricordi intensamente, quasi in maniera maniacale. Ci piace ballare, ridere e ci commuoviamo senza nasconderlo. Siamo anche frivole all’occorrenza. Capiamo che un uomo ci ama quando è davvero interessato a tutto quello che raccontiamo che seppur banale, gli appare grandioso (compreso lo shopping). Siamo ritardatarie croniche ed odiamo la puntualità tranne in due occasioni nei 365 giorni di un anno solare. Basta aggiungere gennaio e luglio. Molte di voi avranno già capito che il riferimento è alla prima giornata dei saldi in cui in stile Rambo leghiamo la fascia che ci copre la fronte e con aria cattiva assaltiamo gli store, dopo aver organizzato un attento piano di attacco che inizia con Zara e termina con H&M. Ognuna di noi vuole essere unica e vogliamo distinguerci, sempre. Nel corso della storia non sono mancati tempi in cui i reggiseni venivano bruciati, in cui le regole venivano imposte, in cui a volte abbiamo perso contro l’altro sesso, ma siamo da sempre determinate a far sentire la nostra voce.  Nonostante tutto questo gran da fare, abbiamo il tempo di combinare immensi disastri. Indimenticabile il primo, legato alla notte dei tempi, quando Eva disse: “E mangiamola un po’ questa mela!”. Ma del resto alle donne gli si può perdonare tutto… Auguri a tutte le donne…