Corriamo, ci sbattiamo, studiamo, pensiamo. Ci confrontiamo, facciamo serate e disastri in notti che hanno il sapore di menta, il rumore di parole che si ripetono e il più delle volte hanno il gusto della paura. Paura di quello che sarà, di come dovrebbe essere, di un salto nel vuoto. E poco importa che sia nelle relazioni, in amicizia o nel lavoro o in qualsiasi situazione che rientri nella sfera della quotidianità, in quella vita fatta di abitudini. Ti svegli la mattina, spegni la sveglia, controlli il cellulare ancor prima di alzarti. Ti lavi i denti, la faccia, metti una crema idratante, ti levi la t-shirt bianca per dormire che indossi d’estate, prendi le prime cose che trovi dall’armadio. Controlli le email, scrivi, lavori, pensi, tremila chiamate tranne quella che aspetti, messaggi su whatsapp. Pranzi, ti rimetti al lavoro, a fine passeggiata le lunghe passeggiate che tu non sei tipo da palestra, da quattro mura in cui ti senti rinchiusa, mancare l’aria. La musica e l’aperitivo con le amiche. Le abitudini spaventano. Ma la verità è che, nonostante tutto sia una ripetizione costante di eventi e di situazioni, di dejavù continui, la vita è meravigliosa se c’è qualcuno con cui condividere ogni singolo giorno. Siamo disadattate in cerca d’amore.
1 Commento
STUPENDE QUESTE IMMAGINI, MI PIACE MOLTO ANCHE IL POST, BRAVA!!!
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