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Ho bisogno di cose inutili, di serenità.

Ottobre 29, 2013 • Diary • 1

Ore 13.40. “Ma sei ingrassata?”.
“Si. Io dormo uguale e te?”
Il tradimento è sempre sbagliato, Dio ce ne guardi a dire il contrario. Ma un po’ Raoul Bova fa tenerezza. Perché magari avrà sbagliato, ma ritrovarsi come avvocato difensore dell’ex moglie Chiara Giordano, la madre di lei nonché ex suocera, la divorzista più rinomata d’Italia, Annamaria Bernardini de Pace, è una sorta di legge del contrappasso. Per intenderci, l’incubo di ogni marito in via di separazione. Ecco se fossi Raoul mi sarei già preso il primo biglietto aereo per Honolulu, cambiato il numero di cellulare, nome, cognome ed avrei messo in valigia anche la nuova compagna spagnola 25enne Rocio Munoz. Potrebbe filare tutto liscio sempre se poi, già in dirittura d’arrivo per l’isola, non si renda conto di essersi sbagliato. E che, preso dalla fretta, si è confuso Rocio con il Mocio. La somiglianza del resto c’è.
Aumentano le aliquote e pure la Tares, la benzina, il costo del pane, l’acqua, gli interessi e le bollette. Aumenta pure Zara. 99,95 euro per una gonna in eco-pelle. Che, dico io, quel che peggio sono quei 5 centesimi. Inutili. Quel 99,95 che non fa 99 ma manco 100. Un contentino che sa tanto di “Togliamo l’Imu” per poi mettere la Service Tax. Che se Berlusconi promettesse “Restituirò i prezzi di Zara di una volta”, non tornerebbe in politica ma diventerebbe Santo subito. Ed è già un passo avanti: le colombe già le conta. Piove. Zara ladra – altro che Governo.
Bianco come il latte, nero come la notte. Bianco come le pagine di un quaderno ancora da riempire. Nero come il kajal. Bianco come le Calle. Nero come 219 Black Satin di Chanel Le Vernis. Bianco come i pizzi di Dolce&Gabbana. Nero come un abito Lanvin. Bianco come il colore preferito da bambina. Nero come le prime Converse. Bianco come il Philadelphia e la panna montata. Nero come le lacrime sporche di matita che cadono lungo la guancia. – E potrei così continuare all’infinito.
Turbolenza. Mai nome fu azzeccato per questo momento. Indosso da giorni – un regalo di un’amica – questo bracciale Boccadoro della collezione Mya fatto di Swarovski e perle. Molti i ciondoli, simboli che rimandano ad un significato preciso. Cuori argento e poi il rosa. Che se dovessi trovare il collegamento penserei all’amore oppure a qualcosa di molto più semplice, in contrasto con il nome. Shopping, cose inutili, serenità per non pensare alle turbolenze del momento. 

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Martina Cancellotti

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1 Commento

  • Reply Virna - Ogniricciouncapriccio Novembre 4, 2013 at 4:13 pm

    Ma questi “brani” li hai scritti tu o sono citazioni? Alla parte relativa ai prezzi di Zara e Berlusconi sono morta dal ridere! Stupende anche le foto che hai scelto per questo post!

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