Un po’ la favola e poi i fiori che non sono mai troppi. Rose e margherita che quasi sembra di sentirlo il profumo. E poi modelli ispirati alla natura e agli animali, talmente rifiniti che sembrano vivi, reali. La sensazione? E’ quella di essere una moderna Alice nel paese delle meraviglie, pronta ad andare in cerca nel caos metropolitano di un’altra realtà. Qualsiasi essa sia.
Una sensazione suscitata da una semplice borsa. Vi chiederete come sia possibile e invece Braccialini ci regala un’esperienza unica, surreale con le sue collezioni. Un’esperienza che prende vita nel 1954, quando Roberto e Carla Braccialini aprirono il primo laboratorio, e in cui oggi vengono celebrati i 60 anni di attività. Un’attività particolare: quella di tessere i sogni di ogni donna. Anche i modelli della primavera estate 2014 così non deludono le aspettative. Una linea, quella di questa stagione, che prende ispirazione ancora una volta dalle diverse sfumature dell’universo femminile: quella più fantasiosa, ma anche ironica, sensuale, legata alla quotidianità. A quella parte più leggera di ognuna. Cinque linee (Temi, Braccialini, Tua, I temini, Amazon life) pensate e realizzate per conquistare il cuore di tutte noi. Forme classiche ma allo stesso tempo moderne, diversi tessuti dalla pelle al tessuto fino alla tela, infinite declinazioni creano borse a tracolla, pochette, maxi capaci di descrivere un’anima. Quella di chi le indossa.
E se nella vita contano i desideri, questa volta un piccolo sogno l’ho realizzato.
La mia borsa Braccialini.
Credits: A.O.
Braccialini borse (mi sono fatta un regalo)
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